Il duo nasce nel 2015 dall’incontro umano e professionale tra Piera
D'Isanto, cantante e cantautrice napoletana, (voce ed elettronica) e
Marco Silvi, pianista e compositore romano (piano e tastiere).
Il progetto nasce dal forte desiderio di creare qualcosa di diverso da un
semplice duo piano/voce e di sfidare le distanze stilistiche e temporali
della musica moderna, mettendo in comunicazione brani provenienti dai
più disparati repertori (dalle worksong afro-americane alla canzone
classica napoletana, dai Doors alla musica tradizionale grecanico-
salentina, passando per i Beatles e i King Crimson).
Nasce così l’idea delle “pillole sonore” (da qui il nome The Sound Pills):
micro-universi che attingono a diverse lingue, epoche e regioni del
mondo in un continuo incontro/scontro tra strumentazione acustica ed
elettronica, tra passato e innovazione.
Dal 2018, seguendo lo stesso principio di contaminazione e di
sperimentazione, il duo inizia a dedicarsi alla scrittura e alla composizione
di brani inediti.
I “The Sound Pills” sono molto attivi sulla scena musicale romana,
soprattutto attraverso le formule del CONCERTO-INTERATTIVO e
dell’HOUSE-CONCERT, spettacoli in cui il pubblico diviene parte
integrante della performance.
Tra gli eventi più importanti ai quali hanno preso parte, ricordiamo la
manifestazione NaDop (Napoli D’orainPoi), nel 2015, suonando a Napoli
nella Casina Pompeiana e nella chiesa di Santaniello a Caponapoli, e
collaborando al relativo progetto discografico.
Nel 2018 prendono parte ad Amare Leggere, manifestazione culturale
organizzata dalla casa editrice Agra e dalla rivista Leggere:Tutti con un
concerto incentrato sulla poetica dei cantautori italiani.
Sempre nel 2018 il duo crea un format di LEZIONI-CONCERTO sia sulla
musica afroamericana che sulla quella napoletana che viene realizzato
con successo in collaborazione con la IUC - Istituzione Universitaria
Concerti dell’Università “La Sapienza” di Roma in numerosi Istituti
Comprensivi e Biblioteche.