Tutto iniziò quando facevo le medie, e soprattutto quando a 13 anni acquistai la mia prima chitarra acustica con i risparmi della paghetta.
Negli anni successivi mi ritroverò a far parte di gruppi o complessi musicali e con la chitarra elettrica al collo. Poi, per una strana congiuntura astrale, ad inizi anni ’90 comincio a scrivere, e le parole con la musica escono già unite.
Ho scritto una dozzina di pezzi, li ho anche suonati dal vivo, registrati e poi, niente. Ho una certa età e il decennio che ho percorso con le mie orecchie mi hanno portato ad apprezzare i Led Zeppelin piuttosto che Orietta Berti. Quindi Rock, rock e poi ancora rock. Decine di esperienze di gruppi ma solo con La Sbanda il repertorio comprendeva pezzi inediti e scritti da me a da Alberto Lalli. Prima formazione disciolta dopo pochi concerti e poi reunion nel 2015 che ancora una volta, come la prima, non ha funzionato, come i matrimoni.
Quindi nessuna band, nessun contratto, nessun disco, solo con la mia Musica, che propongo a questo premio per farmi ascoltare e magari apprezzare. Vi faccio ascoltare il mio pezzo di (in)successo Non Ne Posso Più. È una canzone d’amore con la passione che spinge forte: prima il desiderio possessivo di una donna, poi, all’opposto, soffocato dal suo amore che è poi simile al mio.
Come il desiderio di una donna amica e complice, fantastico sarebbe esistesse una donna interprete di questo pezzo.
PIETRO CRESCENTE
Voti 46