Gli oodal sono un gruppo nato inizialmente dall’incontro tra Gaia Burgalassi (voce e scrittura) e Antonio Bacchi (chitarra e composizione) che hanno immaginato fin da subito una fusione di atmosfere elettroniche e alt-rock, l’apertura a 360 gradi a collaborazioni e contaminazioni ed una scrittura in italiano. Alcuni mesi passati a scrivere pezzi, guardarsi attorno e provare con altri musicisti, hanno portato prima all’incontro con Edoardo Martini (che ha apportato la componente elettronica negli arrangiamenti, con un occhio di riguardo alle ritmiche) e infine con Fabio Sarti (basso, synth e cori).
Formato il gruppo, da febbraio 2019 sono iniziati i live proponendo un repertorio di pezzi in parte ancora “in divenire”, cresciuti e formatisi anche in base al ritorno emotivo ricevuto dal pubblico nei concerti. Le esibizioni sono state portate anche al pubblico “di strada” con esperienze di busking, in set elelettro-acustico. In quel periodo siamo stati selezionati per le fasi finali del Rock Contest 2019 e nello stesso anno finalisti regionali (della toscana) per l’European Social Sound (ESS4U). Nel 2020 abbiamo raggiunto la finale nazionale del Premio Lunezia per la sezione ‘Nuove proposte’.
Durante il periodo della pandemia abbiamo avviato la collaborazione col produttore musicale Andrea Ciacchini (Blonde Redhead, Zen Circus, Motta) definendo il materiale per il nostro album d’esordio, registrato in estate al Sam Studio di Lari (Pi) e in uscita il 17 Marzo per Santeria Records. L’album si intitolerà “Due punti”. Da pochi giorni è uscito il primo singolo (Vicino) che presentiamo al contest.
I nostri progetti per il 2023 sono di portare avanti in parallelo sia il lavoro sul disco in uscita, con i live e la promozione per far conoscere i brani ed il progetto (come ufficio stampa ci segue A Buzz Supreme); sia di continuare a lavorare al materiale per il prossimo album (attività già in fase avanzata) anche ricercando collaborazioni con altri artisti.