Il nucleo della band esiste fin dal 2010 e durante questi anni ha pubblicato due dischi autoprodotti sotto un diverso monicker in lingua inglese (Old Scratchiness), per poi cambiare nome nel 2017 e iniziare a comporre musica e testi in italiano, arrivando a definire il proprio genere "Noir Rock": una sorta di rock alternativo con spunti dark, jazz, elettronici e cantautorali. Tutte influenze riscontrabili nelle cinque tracce del loro primo Ep intitolato "Vol. 1" (settembre 2019), nel quale ha partecipato come ospite ai violini Nicola Manzan.
Dopo un anno passato a promuovere "Vol. 1" con concerti in centro e nord Italia la band ha deciso di intraprendere un nuovo progetto intitolato "Afterdark", un’opera multimediale che unisce la musica alla fotografia: undici brani che spaziano fra i generi e che formano la colonna sonora delle undici fotografie del fotografo modenese Gabriele Lei; l’ispirazione comune arriva dal Giappone e dal romanzo dal titolo omonimo ("After Dark", 2004) di Haruki Murakami, l’intento è quello di dipingere un affresco notturno delle atmosfere urbane del Giappone attraverso sonorità a cavallo tra la library music, la vaporwave e il jazz. Il disco è stato pubblicato il 29/4/2022 da Ghost Factory Records & Arts. Da questo momento in poi la band inizia a collaborare con diverse realtà emiliane nel campo dell’arte contemporanea, instaurando un solido legame con l’artista modenese Alice Padovani. Il culmine del sodalizio porta alla realizzazione dell’Ep di ispirazione noise/drone "Tre Movimenti al Nero", composto per fungere da sound-design all’opera omonima esposta nei Musei Civici di Reggio Emilia dal 14/5/2022 al 14/10/2022. Proprio il 14/5 il gruppo si esibisce live ai Musei Civici di Reggio Emilia in occasione della Notte dei Musei insieme a Nicola Manzan. Attualmente Le Piccole Morti stanno lavorando ai nuovi brani che andranno a comporre il seguito di "Vol. 1", provvisoriamente intitolato "Vol. 2".
LE PICCOLE MORTI
Voti 12